giovedì 12 luglio 2007

paura di domani.

e svegliarsi la mattina con la paura di domani,con la paura di aver trovato & subito di perdere,con la voglia di mandare affanculo tutto,prendere un treno e andare lontano,la paura di aver trovato qualcosa a cui aggrapparsi e vedere il precipizio che ti chiama.pochi giorni,poco tempo ,poche ore,brevi ma intense,con quei raptus di chi solo sà che quello che ha domani non tornerà.perchè di fondo si sà che forse tutto quello che c'è forse più non ci sarà.allora la paura prende,la paura di fare e dire di più,perchè si ha paura di domani e di quando non ci sarà.voglio vivere,voglio vivermela,voglio.

(Tiromancino , l'alba di domani)

L'alba di domani ci sorprenderà
addormentati ancora abbracciati
e lo stesso sogno ci trasporterà
oltre i confini più segreti, forse un nuovo mondo ci riceverà
senza parole né paure ed il nostro sguardo attraverserà
dei desideri la profondità.
Parla con me aspettando che spunti il giorno,
perchè che non c'è niente che conta intorno,
ma la tua voce ancora un po' incerta non sa
quello che gli occhi ridendo confessano già.
non dirmi no,
certe zone delle tua mente che ora non sai
si dischiudono lentamente
e se non ti fa paura potrai guardare
la tua natura nell'alba di domani,
nell'alba di domani questo desiderio che ci prende,
si sa,e' un vortice lento, e' un fuoco diverso,
fallo divampare, non ci brucerà,perchè è la vertigine, l'instabilità.
Parla con me aspettando che spunti il giorno,
perchè non c'è niente che conta intorno,
ma la tua voce ancora un po' incerta non sa
quello che gli occhi ridendo confessano già.
Non dir di no,
certe zone della tua mente che ora non so
si dischiudono lentamente
e se non ti fa paura potrai guardare
la mia natura nell'alba di domani,
nell'alba di domani,nell'alba di domani,
nell'alba di domani, domani, domani...

-poi a conti fatti dormiamo che è meglio.per non farsi del male,per svegliarsi e scappare,per sperare che i sogni rimangano qua,perchè finalmente qualcosa sorridere ti fà.

(dormi , subsonica)

Dolce è il dolore che porti negli occhi,
quanto il perdersi dentro di te.
Ed il lieve infuriare di rabbia che porti
aggrappata alla fragilità.
Dormi che è meglio pensarci domani
alla muta distanza che scorre tra noi
quando non sei vicino a scaldare i miei sogni,
quando i sogni nemmeno son qui.
Dormi che è meglio dormi che è meglio
dormi che è meglio dormi che è meglio così.
Non immagini quanto sia dolce sfiorare
dai tuoi incerti sorrisi la felicità.
Anche solo per pochi secondi capire
che quancosa di buono c'è in me.

Dormi che è meglio dormi che è meglio
dormi che è meglio per noi.
Dormi che è meglio dormi che è meglio
dormi che è meglio così.

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