lunedì 24 settembre 2007

frasi,parole.

giorni di piatta.
fuori tranquillità apparente,dentro marasma strabordante.
dubbi,pensieri,lievi preoccupazioni.voglia di evadere,o di riarredare te e cio che sei:
linee che definiscano i tuoi contorni,colori che dicano di te ciò che sei,chiaroscuri che lascino intendere ciò che diventerai.
e poi dal niente spunta una serata.una di quelle in cui volevi rimanere a casa.esci trovi un clima che parte lento ma carbura fuori e dentro di te,torni sereno,almeno per un momento.e una frase ti fa star bene.

"tieni ben stretto quel tuo entusiasmo e quel sorriso ..lo stesso che hai quando balli...perkè è una delle cose più belle di te....notte lu..."

ehi qualcuno riesce ancora ad apprezzare le cose semplici e reali della vita.qualcuno va oltre ciò che appare e coglie sfumature che tu forse manco pensavi di avere,qualcuno sa in naturalezza vedere ciò che sei.e non ciò che ti ostini a voler rappresentare.forse certi aspetti che tu pensi nn possano essere capiti vengono valorizzati.allora questo mi fa ben sperare,in giro c'è ancora chi nn è flashato da lustrini e paiettes.non sono il solo allora.ora dormo che è meglio.a proposito di "dormi che è meglio",samuel direbbe "Non immagini quanto sia bello sfiorare dai tuoi incerti sorrisi la felicità. Anche solo per pochi secondi capire che qualcosa di buono c’è in me".si ma samuel è samuel.e quella è decisamente un'altra storia.

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